Due giorni di convegno, due diverse sedi, due disegni. Nonostante la maggioranza di interventi interessanti, c'è sempre il momento in cui parte in automatico il disegno.

Per questo disegno mi sono bastati:
1 tramonto sul Lago di Lugano, con coppia seduta al tavolino di fronte al mio,
1 penna a china, 
1 pennello,
1 bottiglietta di china,
1 barattolo d'acqua (per diluire la china),
1 tazza di tè infuso da una bustina dell'86, servito dal bar del posto. :)

Intorno al Lago di Como nei giorni in cui si è svegliata la primavera. La china, anche diluita, non rende giustizia ai colori e alla luce, ma era tutto ciò che avevo con me.

Il 2 marzo è stata la Giornata Nazionale delle Ferrovie Dimenticate e per l'occasione ho disegnato lungo la tratta Palazzolo - Paratico Sarnico con Marco e Michela.

Mentre a Milano si apriva un raro cielo assolato e noi ce ne allontavamo, sul Lago d'Iseo la giornata è stata di puro grigiore. 

Al contrario, la compagnia e il disegno sul treno d'epoca sono stati molto piacevoli!